giovedì 25 febbraio 2016

I've learned to live!

"oookay,non mi sono dimenticata di voi, sono tornata!
è quasi un mese che non aggiorno ma sono successe un sacco di cose e non ho avuto davvero tempo (e ispirazione)  per scrivere...
se non sbaglio ci eravamo lasciati verso metà gennaio, dopo avervi raccontato come avevo iniziato l'anno... quindi provo a riprendere seguendo un ordine logico...
allora, il 21 gennaio è finalmente arrivato il momento di Copan! dopo 5 lunghi mesi tutti gli exchange in Honduras di questo anno siamo stati riuniti a Copan, paesello (?) famoso per le straordinarie rovine Maya! è questo infatti il posto dove tutti gli anni viene fatto il primo incontro di orientazione, in questo caso a metà esperienza... sono stati 4 giorni impegnativi e movimentati,,, dalle attivita di"riflessione", ai bagni nella piscina ghiacciata completamente vestiti, al finire per dormire un totale di 7 ore distribuite in 3 notti...ahahha ma la cosa che più mi è piaciuta, dopo aver rivisto tutti gli amici e aver trascorso tempo con loro, sono state le rovine Maya! è incredibile l'emozione che si prova a camminare tra queste piramidi ancora cosi bene conservate... ti sembra di sentire ancora la presenza di questa cultura così diversa dalla nostra... non è un caso se questo sito è già da anni patrimonio dell'UNESCO... solo una delle tante ragioni per visitare questo paese!
il primo weekend di febbraio invece, con grande sorpresa, la mia famiglia mi ha portato a El Salvador! così, con mamma, nonna, e zia, dopo circa 7 ore di viaggio ed essere passati a Tegus a ritirare la mia residenza (si finalmente non sono più solo una turista, ma residente in Honduras!!), poco dopo passata la frontiera siamo arrivati a San Miguel, città dove vive parte della mia famiglia... durane il weekend siamo stati a la Union, cittadina sul Pacifico, a Alegria, paesino in "montagna" dove ho mangiato delle pupusas (cibo tipico salvadoregno) che erano davvero la fine del mondo!, e a visitare la capitale San Salvador..." 

Copan ruines 
Copan ruines 
San salvador 
La unión 


I primi giorni di febbraio avevo iniziato così il mio nuovo post... Poi lo avevo lasciato nelle bozza, aspettando in ispirazione per sistemarlo e continuare a raccontare ciò che stavo vivendo... Non l'ho più riletto, e non lo farò neppure ora.... Perché è stato più o meno in quel periodo quando veramente ho iniziato a godermi questo anno, questa vita... E a quel punto ho iniziato a sentirmi così completa, così viva, che non avevo più la necessità di scrivere, non sentivo il bisogno di raccontare ciò che mi stava succedendo... Perché è proprio dopo gennaio che mi sono sentita davvero parte di questo posto, di queste abitudini, di queste persone... La mia vita è qui. Perché raccontare ciò che faccio in un blog? Se le uniche persone che possono davvero capire ciò che io stia provando sono quelle che stanno vivendo questi momenti con me? Cosa cambia alle persone in i Italia sapere se sono andata al inenarrabile, se sto mangiando bene o se ho trovato nuovi amici, nuove abitudini? Alla fine quelli che vogliono sentirsi dire è che stai bene, che ti diverti e i piace qui... Non importa poi tanto di tutti i dettagli, non gli va molto di ascoltare tutte le tue emozioni e sensazioni nuove e contrastanti... A loro bastano le semplici cose... Per questo, forse, ho smesso di scrivere questo blog... Non è stato qualcosa di voluto o deciso in un particolare momento... Semplicemente è successo... 
E di cose ne sono successe tante in questi mesi... 
 E ora sono qui, è il 13 giugno, e mancano ormai poco più di tre settimane al mio rientro in Italia... Sono qui sul mio letto, con mia cugina vicino che già dorme perché è tardi e domani ha il suo ultimo giorno di scuola, mentre io e già da due settimane che sono in vacanza perché ho finito l'ultimo anno... E proprio in questi momenti, sempre più frequenti nell'ultimo periodo, che mi rendo conto che davvero tutto questo sta per finire, che davvero non ho quasi più tempo per nulla... Sto piangendo al pensiero che tra un mese questo letto sarà vuoto, che le persone con cui sto parlando ora su whatsapp saranno dall'altra parte dell'oceano, a kilometri di distanza, e non sapró quando avrò la possibilità di vederle di nuovo, se mai ci sarà... 
Tra un mese tutto sarà cambiato, avrò sarò immersa in una nuova vita, tutto sarà ricominciato da capo... Perché non è affatto vero che riprenderò tutto da come l'ho lasciato ad agosto dell'anno passato... No, non sarà affatto la stessa cosa, ma proprio per niente... Durante quest'anno molte cose saranno cambiate nella mia vecchia vita, ma forse quello è il meno... In questo anno la cosa che è cambiata di più sono io, si, perché non sono la stessa persona che è salita su quel treno a Milano il 20 agosto... Sono cambiata e ogni giorno me ne rendo sempre più conto... E creo che questo cambiamento continuo che sto vivendo non si fermerà una volta tornata, perché finalmente ho scoperto me stessa, ho capito chi sono e cosa voglio... Forse non completamente, ma ho capito come fare a scoprirlo... 
Le persone a volte mi chiedono cosa ho imparato da questa esperienza, quale è stata la cosa più bella che ho fatto, qual'è quella cosa che non mi potrò mai dimenticare, cosa mi mancherà di più dell'honduras... E in quei momenti rimango zitta, pensando... Non riesco a trovare una risposta... Perché una risposta non c'è... O forse, ce ne sono anche con troppe... 
Per questo, in realtà, non so perché sto scrivendo questo post... Perché per spiegare quello che sento dentro in questo momento forse ci vorrebbe qualcuno ai livelli di Dante... Quello che è sicuro è che io non ne sono affatto capace... Quindi deduco che questo schizzo improvviso che mi è venuto di scrivere sia una mia necessità personale, di mettere per iscritto la confusione che ho in testa, per cercare forse di mettere un po' di ordine a tutti queste emozioni che mi stanno facendo impazzire... 
Mancano tre settimane... Solo 22 giorni... Mi sembra tutto così assurdo... 
In alcuni momenti sono felice e mi viene un po' di voglia di tornare, di rivedere tutti... Però la verità è che per il 98% del tempo io proprio di tornare non ne ho la minima voglia! Perché io non voglio lasciare questo posto! Proprio non concepisco il pensiero di dovermene andare seriamente... Tutti mi darete per scema... Perché chi non vuole tornare nella bella Italia per restare in Honduras? Il paese più pericoloso del mondo? 
È che il fatto non è questo, non voglio restare per il semplice fatto che sono in Honduras... Io non voglio lasciare la vita che mi sono costruita qui, la mia vita! E chissene frega di come si chiama lo stato, in quale continente si trovi e in che situazione di sviluppo stia... Io appartengo a questo posto e questo posto appartiene a me. Ho riniziato una vita da zer, solo con le mie forze... E ne sono tanto orgogliosa! Certo, se potessi tornare indietro cambierei tante cose... Ma la verità è che da tutti gli spagli commessi in questo anno 9 imparato tante cose, che sono sicura mi serviranno tutta la vita... In questi 10 mesi sono tornata una bambina di pochi mesi che inizia a muovere i suoi primi passi, quando inizia a camminare sola, senza appoggi... E certo, molte volte cade, picchia il naso e si fa male... Ma poi da sola si rialza e ci riprova un altra volta... E piano piano diventa sempre più sicura di se e inizia a correre... Ecco, forse è esattamente l'esempio giusto per spiegare questa fase della mia vita... 
È sempre come i bambini, in questo anno ho riscoperto l'emozione di scoprire cose nuove, pure le più semplici, e rimanerne sempre stupita... Perché alcune è davvero la prima volta che le vedi, e altre si, le hai già viste o vissute, ma ora la prospettiva è tutta diversa... 
Quindi no, voglia di tornare proprio non ne ho... Qui ho una famiglia stupenda che adoro sempre di più... Degli amici fantastici che spero non si dimenticheranno così velocemente di me, perché io proprio non sarò capace di dimenticare loro... Quindi ora, l'unica cosa che voglio fare è godere ogni istante che mi resta e non pensare al ritorno, perché di tempo per voi italiani ne ho anche fin troppo ( hahaha love u)... Lasciate che rompa agli honduregni per gli ultimi giorni hahahaha 

Okay, ora la smetto perché ho l'impressione che vi siate un po' persi e che io ci abbia preso troppo la mano... Non rileggerò quello che ho scritto perché l'ho scritto di botto, come mi è uscito... E so che se lo leggo poi non mi piace più e finisco per pubblicare questo post nel 2017... 
Quindi nulla, vi lascio con una carrellata di foto di questi ultimi mesi e spero di aver soddisfatto un po' di curiosità sul mio stato d'animo attuale... E se non ve ne fregava niente e siete arrivati fino a qui, allora vi chiedo scusa per avervi fatto perdere tutto questo tempo... Ahhaha 

Ah, un'ultima cosa... Non uscite con frasi della serie "stai tranquilla, finalmente torno a casa e sarà tutto più facile"... Perché:
1) chi l'ha detto che qui io non mi senta a casa? 
2) chi l'ha detto che cerco le cose facili? (Anche perché se non spiegatemi che ci sono venuta fare qui) 
3) come faccio a stare tranquillaaaa?!?!?! 

Trying to be a model, or maybe not 
Comayagua Cathedral 
Easter holiday in tela with my loves 💕
Sunset in tela ss16 
Color run in San Pedro Sula with my best friends 
Senior breakfast
Tampa bay 
My American life 
Graduation shooting 

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